Codici CER – Il Catalogo Europeo dei Rifiuti

L’‘Elenco Europeo dei Rifiuti (EER) fornisce la classificazione dei tipi di rifiuti così come stabilita dalla direttiva 75/442/CEE. L’allegato I è noto comunemente come Catalogo Europeo dei Rifiuti e si applica a tutti i rifiuti, siano essi destinati allo smaltimento o al recupero.

Sul nostro sito si trova la tabella completa e consultabile dei codici EER!

codici CER sono delle sequenze numeriche, composte da 6 cifre riunite in coppie (es. 16 02 16), volte ad identificare un rifiuto in base al processo produttivo da cui è originato. 

Nell’ambito della gestione rifiuti, l’elenco dei codici CER si divide in codici non pericolosi e codici pericolosi.

Convenzionalmente i rifiuti pericolosi vengono identificati con un asterisco “*” dopo le cifre (es. 02 01 08* “rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose”).
La pericolosità di un rifiuto, quando non è determinabile dalle schede di sicurezza dei prodotti che costituiscono il rifiuto, viene determinata tramite analisi di laboratorio volte a verificare l’eventuale superamento di valori di soglia individuati dalle Direttive sulla classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze pericolose. 

Nella tabella sottostante facciamo il punto della situazione sullo stato attuale dei codici EER attualmente in uso ed in vigore relativamente ai più comuni rifiuti prodotti in ufficio.