Gazzetta del Mezzogiorno: Un eco-box per toner e cartucce.

Un contenitore sarà messo a disposizione diaziende, studi e scuole.

CORATO– Offrire un servizio gratuito, dare una mano all’ambiente, inserire lavorartori svantaggiati: è la nuova iniziativa avviata anche a Corato e Trani dal Consorzio Meridia di bari e una delle cooperative sociali aderenti, la Cooperativa Fabbrica- Servizi per l’innovazione (www.consorziomeridia.it/fabbrica). Insieme promuovono il Servizio eco-box, la raccolta differenziata di cartucce per stampanti e toner per fotocopiatrici, facendo tesoro dell’esperienza della partner Eco-Recuperi di Solarolo, società del ravennate specializzata nella selezione e nel recupero dei consumabili esausti da sistemi di stampa elettronica. “Il progetto- spiega il presidente di fabbrica, Alfonso Piccarreta- è partito a Bari e nel nord Barese, per estendersi a febbraio nel territorio a sud del capoluogo”. Queste le modalità del servizio, che è completamente gratuito: un eco-box di colore verde, ossia un contenitore per la raccolta di toner e cartucce (“consumabili” in gergo tacnico), sarà messo a disposizione di aziende, studi professionali, enti pubblici e scuole che ne faranno richiesta rivolgendosi al servizio Eco-box di fabbrica (infotel. 080-8722143, magari dando un’occhiata al sito www.ecorecuperi.it) Gli operatori della cooperativa si occuperanno poi del ritiro del contenitore pieno che verrà sostituito con uno vuoto. Nel progetto di Fabbrica, sottolinea il presidente Piccerreta, “oltre alla salvaguardia dell’ambiente, riveste un ruolo centrale il miglioramento della qualità di vita, anche attraverso l’inserimento lavorativo dei cosiddetti “soggetti svantaggiati” impegnati nell’iniziativa”. Fabbrica, infatti, è una cooperativa di tipo B, attiva nel campo della riqualificazione ambientale ma anche nel settore informatica, multimedialità e new media. La filosofia di un corretto smaltimento dei rifiuti per la tutela ambientale è sempre più diffusa in altra zone d’Italia, ed è gestita dalle cooperative sociali- in alcuni casi in convenzione con aziende municipalizzate- che hanno costituito una vera e propria rete di raccoglitori. “La rete di Eco-Recuperi, a cui noi trasferiremo i consumabili, vanta oltre centomila punti di raccolta- conclude Piccarreta- dislocati su più di 50 province del territorio nazionale. Grazie a questo sistema, dati alla mano, nel 2002 la società ha recuperato 376.200 chilogrammi di rifiuti avviando al riutilizzo 275.340 pezzi, poi rigenerati e reimmessi sul mercato”. Per ulteriori informazioni: Alfonso Piccarreta, cell. 348-6068397.

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