RAEE, arriva l’UNO contro ZERO

Pubblicata in Gazzetta la Direttiva RAEE 2012/19/Ue appare più rigorosa, con un nuovo metodo di calcolo dei volumi di rifiuti e nuovi obiettivi da raggiungere.

E’ stata pubblicata il 24 luglio in Gazzetta Ufficiale la nuova Direttiva sui Rifiuti elettronici (Direttiva RAEE 2012/19/Ue). Da adesso gli Stati Membri avranno tempo fino al 14 febbraio 2014 per recepire la Direttiva e adeguarsi alle nuove specifiche contenute nel testo, includendole nelle legislazioni nazionale.

Immediata la soddisfazione del Centro Coordinamento RAEE italiano, che lo definisce un passo fondamentale per il nostro paese, ma anche una sfida.

“La pubblicazione della nuova Direttiva – commenta Danilo Bonato, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE – costituisce un passo molto importante per l’ulteriore crescita del settore del riciclo degli apparecchi elettrici ed elettronici a fine vita. L’aumento degli obiettivi di raccolta è per l’Italia una sfida che dobbiamo essere in grado di affrontare con determinazione e vincere. Per questo auspichiamo un processo di recepimento rapido da parte del Legislatore Italiano e mettiamo a sua disposizione tutto il nostro supporto per definire le norme specifiche che possano dare una spinta al sistema di gestione dei RAEE nel nostro Paese”.

La prima novità è l’aumento degli obiettivi di raccolta: è stato definito un nuovo modo di calcolare il volume di rifiuti, che non verrà più espresso in chilogrammi per abitante ma in quantitaà di RAEE raccolti a seconda del volume di prodotti tecnologici immessi nel mercato nei 3 anni precedenti. Da qui la decisione di innalzare gli obiettivi: entro il 2016 si dovranno raccogliere 45 tonnellate di RAEE per ogni 100 tonnellate di nuovi apparecchi elettronici immessi sul mercato (una quantità che diventerà di 65 tonnellate nel 2019). Utilizzando il vecchio metodo di calcolo questo significa che l’Italia dovrà passare da una media pro capite di 4,2 kg ai circa 7,5 richiesti entro il 2016 e i 10 kg/ab nel 2019.

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fonte: https://www.rinnovabili.it/ambiente/

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