SISTRI: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE per i SOGGETTI OBBLIGATI

E’ ancora in corso la discussione in Parlamento circa le modifiche gestionali del sistema SISTRI quali pagamenti di contributi, cancellazioni, proroghe delle sanzioni, ecc.

Alla data attuale ancora non si sa se tali modifiche saranno inserite nei decreti di stabilita’ o nel consueto decreto “milleproroghe” solitamente pubblicato in Gazzetta a fine anno.

In attesa che vengano approvate e poi pubblicate le modifiche di cui sopra in Gazzetta Ufficiale proviamo a fare il punto della situazione.

SOGGETTI OBBLIGATI AL SISTRI

 

Sono i PRODUTTORI INIZIALI di RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI e nello specifico:

  • enti e imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi da attivit agricole ed agroindustriali con pi di 10 dipendenti
  • enti e imprese con pi di 10 dipendenti produttori iniziali di rifiuti speciali Pericolosi derivanti da attivit di:
  • demolizione e costruzione
  • lavorazione industriale
  • lavorazione artigianale
  • attivita’ commerciali
  • attivita’ di servizio
  • attivita’ sanitarie

OBBLIGHI per le aziende soggette al SISTRI:

1) Utilizzare il sistema SISTRI contestualmente ai documenti tradizionali (registri c/s e FIR) fino al 31.12.2014.

Attenzione: si ritiene probabile che possa esserci la proroga di un ulteriore anno circa l’uso congiunto dei due sistemi (cos come avvenuto per tutto il 2014), nonch una proroga delle sanzioni.

2) Pagamento contributo SISTRI 2014 entro il 31.12.2014 (per le ditte che hanno aspettato ad effettuare il pagamento in attesa di eventuali novita’ o proroghe).

Attenzione: anche in questo caso le novita’ normative potrebbero contemplare la sospensione dei contributi; chi non avesse ancora pagato il contributo SISTRI 2014 ha due possibili soluzioni:

a) Pagare il contributo entro il 31.12.2014

b) Attendere l’uscita del decreto in Gazzetta Ufficiale (previsto entro fine anno) e, se necessario, pagare il contributo contestualmente.

Le istruzioni per effettuare i pagamento dei contributi sono disponibili sul sito www.sistri.it

fonte:Ecoricerche Srl

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