Codici EER (CER) – 04 00 00

Codice Descrizione codice EER (secondo D.L 77/2021) Tipo Trattato
040000 RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DI PELLI E PELLICCE, E DELL'INDUSTRIA TESSILE.
040100 RIFIUTI DELLA LAVORAZIONE DI PELLI E PELLICCE.
040101 Carmiccio e frammenti di calce NP
040102 Rifiuti di calcinazione NP
040103 * Bagni di sgrassatura esauriti contenenti solventi senza fase liquida P
040104 Liquido di concia contenente cromo NP
040105 Liquido di concia non contenente cromo NP
040106 Fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli affluenti, contenenti cromo NP
040107 Fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli affluenti, non contenenti cromo NP
040108 Rifiuti di cuoio conciato (scarti, cascami, ritagli, polveri di lucidatura) contenenti cromo NP
040109 Rifiuti delle operazioni di confezionamento e finitura NP
040199 Rifiuti non specificati altrimenti NP
040200 RIFIUTI DELL'INDUSTRIA TESSILE.
040209 Rifiuti da materiali compositi (fibre impregnate, elastomeri, plastomeri) NP
040210 Materiale organizo proveniente da prodotti naturali (ad esempio grasso, cera) NP
040214 * Rifiuti provenienti da operazioni di finitura, contenenti solventi organici SP
040215 Rifiuti da operazioni di finitura, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 14 SNP
040216 * Tinture e pigmenti contenenti sostanze pericolose SP
040217 Tinture e pigmenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 16 SNP
040219 * Fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti sostanze pericolose SP
040220 Fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce 04 02 19 SNP
040221 Rifiuti da fibre terrili grezze NP
040222 Rifiuti da fibre tessili lavorate NP
040299 Rifiuti non specificati altrimenti NP
LEGENDA

La tabella contiene l’intero elenco dei codici EER (Elenco Europeo de Rifiuti).
Nella terza colonna denominata “tipo”, è riportata la sigla che indica la caratteristica del codice EER.

Le sigle presenti nelle caselle colorate indicano il tipo di pericolosità del rifiuto:
1) Rifiuti pericolosi (P) in cui vi è alta concentrazione di sostanze inquinanti presenti al loro interno, ed è necessario conferirli a impianti specializzati;
2) Rifiuti non pericolosi (NP);
3) “Voci specchio” (S) in cui lo stesso rifiuto può risultare non pericoloso o contenente sostanze pericolose, quindi a loro volta ripartite in voci specchio non pericolose (SNP) e pericolose (SP).

Quindi le varie sigle rappresentano:

P: Voce pericolosa senza voce specchio

SP: Voce specchio pericolosa

SNP: Voce specchio non pericolosa

NP: Voce non pericolosa senza voce specchio