Cos’è il bilancio di sostenibilità?

Dal 1° luglio 2024, sarà obbligatorio redigere il bilancio di sostenibilità aziendale, per tutte le aziende con più di 250 dipendenti, un bilancio annuo superiore ai 43 milioni di euro, e un fatturato superiore ai 50 milioni.

Vediamo insieme di cosa si tratta:

Il bilancio di sostenibilità è un documento che descrive la performance di un’azienda riguardo la sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria. Esso fornisce informazioni sulle attività aziendali e sul loro impatto sulle persone, sull’ambiente e sulla comunità, nonché sulla gestione finanziaria dell’azienda. Lo scopo principale è quello di fornire una valutazione trasparente e obiettiva delle prestazioni aziendali in termini di sostenibilità e di contribuire a guidare le decisioni future con il minor impatto ambientale possibile.

Questo è lo strumento sempre più importante per le aziende che desiderano dimostrare la loro responsabilità sociale ed ambientale, si basa sul concetto che le aziende non devono solo generare profitti, ma anche essere responsabili nei confronti delle comunità e dell’ambiente in cui operano. Permette alle aziende di identificare le opportunità di lavorazioni e processi più sostenibili e di esplorare modi per migliorare le loro prestazioni in questo ambito.

Il report include una vasta gamma di informazioni, tra cui la gestione dei rifiuti, l’uso delle risorse naturali, l’impatto sulla salute e la sicurezza delle persone, la diversità e l’inclusione, la capacità di un sistema economico di produrre reddito e lavoro in maniera duratura e molto altro. Le aziende possono utilizzare queste informazioni per prendere decisioni ad esempio per quanto riguarda la scelta dei fornitori, la selezione dei materiali e la pianificazione delle attività. Lo stesso vale anche per comunicare le performance in termini di sostenibilità agli stakeholder, tra cui investitori, dipendenti, clienti, fornitori e comunità locali. Questo tipo di comunicazione aiuta a creare fiducia e a promuovere la trasparenza, contribuendo a costruire relazioni più forti e durature con le parti interessate. Infatti nel momento in cui un’azienda è in cerca di un fornitore, un bilancio di sostenibilità positivo è un vantaggio competitivo molto interessante.

In data 10 novembre 2022 al Parlamento europeo è stata votata la Corporate Sustainability Reporting Directive (“CSRD” o “Direttiva”) ovvero la Direttiva con le nuove regole per la rendicontazione della sostenibilità delle imprese. La CSRD, renderà le imprese Europee più responsabili nei confronti del pubblico e dell’ambiente, obbligandole a divulgare regolarmente informazioni sul loro impatto sociale e ambientale.

Il bilancio di sostenibilità sarà un obbligo e non una facoltà:

  • per tutte le grandi imprese europee (non necessariamente quotate in borsa) con almeno 250 dipendenti, un fatturato superiore a 50 milioni di euro e un attivo superiore a 43 milioni di euro;
  • per le aziende quotate eccetto le microimprese, le imprese con meno di 10 dipendenti e fatturato inferiore a 2 milioni di euro.

La gestione dei rifiuti rappresenta un importante aspetto della sostenibilità ambientale, le aziende possono descrivere le loro politiche e pratiche in materia di gestione dei rifiuti, come ad esempio: la riduzione, il riciclaggio e il riciclo dei rifiuti.

Noi di Eco-Recuperi facciamo bene al tuo bilancio di sostenibilità, le imprese infatti possono richiedere una consulenza e la completa gestione dei rifiuti pericolosi e non pericolosi. Rifiuti provenienti dalle ristrutturazioni degli impianti fino a quelli prodotti nelle attività svolte in ufficio.

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