Decommissioning industriale

Il Decommissioning di impianti industriali è quel processo che prevede le fasi di: dismissione, demolizione e smaltimento di impianti industriali a fine ciclo vita e del connesso materiale relativo alla disattivazione dell’impianto, questa lavorazione può essere svolta in tutte le realtà industriali, anche ad alto rischio, come quello radioattivo e chimico.

Le ragioni per il decommissioning possono essere varie, tra cui:

  • Fine del ciclo di vita: Un’infrastruttura industriale ha raggiunto la fine della sua vita utile prevista e non può più essere utilizzata in modo sicuro ed efficiente.
  • Cambiamenti normativi: Nuove leggi, regolamenti o standard possono rendere l’impianto non conforme alle nuove normative e devono essere smantellati o aggiornati.
  • Obsolescenza: L’avanzamento della tecnologia può rendere l’impianto obsoleto o inefficiente rispetto a soluzioni più moderne e innovative.
  • Problemi di sicurezza: Se un’infrastruttura industriale diventa pericolosa per l’ambiente circostante o per il personale che vi opera, il decommissioning può essere la soluzione più sicura.

Gli impianti vengono quindi demoliti totalmente o in parte: per ristrutturazioni, per fare spazio a nuovi macchinari più efficienti o al cambio di lavorazioni che prevedono più o meno spazio. La riqualificazione e bonifica di siti industriali è molto importante, poiché mira al riutilizzo delle aree dismesse ed ha numerosi vantaggi dal punto di vista ambientale.

Il processo di decommissioning industriale include diverse fasi, come:

  • Pianificazione: Definizione degli obiettivi, valutazione dei rischi e sviluppo di un piano dettagliato per il decommissioning. La demolizione o ristrutturazione degli impianti industriali prevede una fase di accurata e precisa analisi preliminare, che ha lo scopo di comprendere quali lavorazioni e quali sostanze utilizzava l’azienda nella produzione per prepararsi con i macchinari adatti e le precauzioni per la salute e l’ambiente.
  • Individuare i rischi strutturali, ambientali: provvedere allo smaltimento dei rifiuti prodotti dallo smantellamento nella maniera corretta e in sicurezza. Spesso questo tipo di lavorazioni possono prevedere anche la bonifica dell’intero sito da materiali pericolosi, sia nelle costruzioni (es. amianto) sia dal terreno.
  • Rimozione dei materiali pericolosi: Rimozione e smaltimento corretto di sostanze pericolose e rifiuti (es: amianto, ecc.)
  • Smantellamento: Smontaggio delle strutture e degli impianti in modo sicuro e ordinato.
  • Gestione dei rifiuti: Smaltimento e avvio al recupero dei materiali e dei rifiuti generati durante il processo di decommissioning.
  • Monitoraggio ambientale: Valutazione degli impatti ambientali durante il processo di decommissioning e misure per mitigarli.

Il decommissioning industriale è un’attività complessa e richiede una pianificazione attenta e un’attuazione responsabile, realizzata da aziende autorizzate, per garantire la sicurezza delle persone coinvolte e la protezione dell’ambiente circostante per tutta la durata dei lavori.

Noi di Eco-Recuperi ci occupiamo della pianificazione e gestione di tutti gli aspetti ambientali che interessano lo smaltimento dei rifiuti durante il decommissioning di un sito industriale.
Ci appoggiamo ad aziende specializzate per la messa in sicurezza e il ritiro di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi per tutta la durata del cantiere.

Compila il form per richiedere lo smaltimento dei rifiuti del vostro cantiere.

Precedente
Prossimo